Certo scesa tra noi Costei non era
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Carlo Innocenzo Frugoni
V1
Certo scesa tra noi Costei non era
Perchè altro amore le pugnasse il fianco,
Se non quel che lasciò, qualor d’un bianco
Pur vel s’avvolgea l’anima altera.
5Mirate, come in sull’età primiera
Pel sentier di virtù muove il piè franco;
Non par che al senso dica infermo e stanco:
Questa è la via che scorge alla mia spera?
E sì dicendo, il patrio amato albergo
10Nè pur degna d’un guardo, e vassen come
Augel che varca a più securo lido:
E il sordo vento il bel pudico nome,
Che suona intorno e i sospir folli e il grido
Sen porta, intanto, e le bionde auree chiome.
Note
- ↑ Per Monaca.