Donna gentil, che il nobil petto adorno
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Questo testo fa parte della raccolta Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti sua consorte
GIACOMO CANTI.
Donna gentil, che il nobil petto adorno
Albergo reso delle Muse avete,
Onde a più degni spirti invidia e scorno
Colle vostre bell’opre ognor movete:
5Poichè la Fama, che già vola intorno,
Dice il meno del Bel, che in voi chiudete,
Fate col vostro stil ch’il Mondo un giorno
Venga a saper da voi, quel che voi siete
Vedrassi allora che i begli occhi vostri
10Degni son che ne’ carmi ognun v’onore,
E famosa vi renda a’ giorni nostri:
Ma chè? Lo spirto e ’l vostro alto valore,
E ’l vivace intelletto e i puri inchiostri
Vi fan degna di gloria assai maggiore.