Festevol motto arguto,
Che ognun ripete, e non si sa di cui,
Farne in rima conserva emmi piaciuto,
Senza pur defraudar la gloria altrui. Pieno è d’attico sale
Chi di Ginevra i torbidi assomiglia
A una burrasca dentro un orinale.
Manca il piloto; e fantasia mi piglia
Di apporvelo di mio. Necher, che tanto governare agogna,
Sia quei, che in cotal mare timoneggi:
E così ben destreggi,
Che sua barchetta ed ei nel sozzo oblio
Venga a imboccar della francese fogna.