Il buon cuore - Anno XIV, n. 22 - 29 maggio 1915
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Anno XIV. | 29 Maggio 1915. | Num. 22. |
Giornale settimanale per le famiglie
IL BUON CUORE
Organo della SOCIETÀ AMICI DEL BENE
Bollettino dell’Associazione Nazionale per la difesa della fanciullezza abbandonata della Provvidenza Materna, della Provvidenza Baliatica e dell'Opera Pia Catena
E il tesor negato al fasto Manzoni — La Risurrezione. |
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La nostra carità dev’essere un continuo beneficare, un beneficar tutti senza limite e senza eccezione.
Rosmini — Opere spirit., pag. 191.
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Direzione ed Amministrazione presso la Tipografia Editrice L. F. COGLIATI, Corso Porta Romana, N. 17.
La disciplina civile che da oggi spontaneamente dobbiamo imporci, sia
non meno ferrea e sicura d’ogni più rigida disciplina militare.
Anzi tutto preghiere a Dio per una pace vittoriosa, perpetua e sollecita.
Rinuncia assoluta ad ogni abitudine di facile critica.
Nessun dubbio, nessuna esitanza, mai; nei momenti difficili meno che mai.
Fiducia assoluta, salda, immutabile, cordiale, oggi e sempre, nel Governo.
Si obbedisca, senza discutere; si assecondino, quasi si prevedano i desideri, i bisogni, di chi governa il Paese in ora così difficile.
Ogni sacrifizio individuale sembri lieve, anzi gradito. Nessuna lamentela, nessun rammarico.
Essa nulla giova a noi, e indebolisce l’animo altrui.
Ogni nostra cura sia volta ad alleviare il disagio delle famiglie dei combattenti.
Appoggio morale e materiale, con ogni nostra cura, ogni nostro mezzo a queste famiglie benemerite della Patria.
Solo così chi è sul fronte può dare serenamente, fiducioso, tutto sè stesso al proprio Paese.
Si elimini dalle nostre famiglie ogni spesa di lusso.
Prima cura d’una popolazione in guerra deve essere quella di ridurre le proprie spese interne.
Tutto per i combattenti, tutto per le famiglie dei combattenti.
SOMMARIO:
Necrologia Comm. Anselmo Ronchetti — La Grand’Italia (Poesia) — Una
aggiunta — Ad un censore del culto alla Vergine.