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Inaugurazione della strada ferrata da Milano a Monza

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Anonimo

1840 Indice:Inaugurazione della strada ferrata da Milano a Monza.djvu Ferrovie letteratura Inaugurazione della strada ferrata da Milano a Monza Intestazione 26 aprile 2011 100% Ferrovie

[p. 254 modifica]Inaugurazione della strada ferrata da Milano a Monza lì 17 Agosto 1840 (con tavola). ― Il mattino del 17 corrente ebbe luogo il solenne aprimento di questa strada, sotto il patrocinio e colla presenza delle LL. AA. II. RR. il serenissimo Arciduca Vicerè e la serenissima Arciduchessa Viceregina.

Il treno mosse dalla stazione di Monza, dove alle ore 10 erasi recata l’augusta coppia colle serenissime Arciduchesse e coi serenissimi Arciduchi loro figli, e dove stavano raccolte le autorità chiamate ad assistere a questa interessante funzione.

Ivi, dopo che il nobile signor Putzer di Reibech concessionario del privilegio della strada suddetta, ebbe letta una breve allocuzione relativa alla circostanza, le Loro Altezze salirono unitamente a sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo, ed a S. E. il sig. Conte Governatore, in un magnifico vagóne, seguìto da altri quattro nei quali prese posto il corteggio delle autorità, e da un quinto scoperto adorno di vessilli, entro cui stava la [p. 255 modifica]banda militare elegantemente vestita; tutto questo convoglio, rimorchiato dalla locomotiva, la Lombarda, spiccossi immantinenti da Monza, e compì la corsa della lunghezza di ben tredici mila metri, nello spazio di diecinove minuti arrivando felicemente alla stazione di Milano fra un’onda festeggiante e meravigliata di popolo.

Le lodi per l’esecuzione di quest’opera, che apre un’era novella all’industria ed alla prosperità del nostro paese, si debbono tutte al nobile signor concessionario Putzer, e per la parte tecnica all’ingegnere signor Giulio Sarti, che primo fra gli ingegneri italiani ebbe l’onore di dirigere e condurre a termine una strada di ferro.

La tavola in testa di questo fascicolo, rappresenta la stazione della strada ferrata in Milano. Il giorno 18 la strada è stata aperta al pubblico e per solito si fanno quattro corse al giorno di andata e quattro di ritorno. Ai primi posti si pagano aust. lir. 1.50, ai secondi aust. lire 1, ed ai terzi cent. 75.

Il concorso è immenso ed è tale che i vetturali di Monza sono appena sufficienti per ricondurre a Milano tutti coloro che si portano colà coll’idea di ritornare tosto a Milano, e non lo possono, perché trovano molti biglietti già presi; così anche i vetturali godono in questo momento di un vantaggio anzichè sentirne discapito.

Per essersi ostruita una delle macchine, l’Impresa è stata obbligata il giorno 28 di sospendere per alcuni giorni le corse, ma queste riprenderanno il giorno 2 settembre, e speriamo che l’Impresa saprà d’ora innanzi prevenire simili inconvenienti.

G.

Tavola - in Annali di statistica, ago. 1840, Allegati