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Lampada

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Giovanni Prati

Olindo Malagodi 1876 Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti Lampada Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Musa Taccuino
Questo testo fa parte della raccolta XIII. Da 'Psiche'
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III

LAMPADA

Fidata lampa, che, quand’io t’invoco
per segnar qualche mio delfico metro,
tosto quieti, nel custode vetro,
quella tremula tua lingua di foco;
se non per altro che per ciò t’impetro,
tu vedi ben che il desiderio è poco,
e che, fra i muri del romito loco,
al mio sogno febeo sol corro io dietro.
E m’è al sogno il silenzio alta lusinga,
e, nel silenzio, la fiammella tua,
che aiuti gli occhi e ’l calamo sospinga.
E i’ son come pilota in poca prua,
che, per vasta notturna onda solinga,
naviga al raggio della stella sua.