Le Ricordanze (Rapisardi 1894)/Parte terza/Carezza
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Mario Rapisardi - Le Ricordanze (1894)
Parte terza - Carezza
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CAREZZA
Mille, sotto a la man che ti careggia,
Nascono al guardo mio forme divine;
E a questa età, che ride e mercanteggia,
Tolgo la disdegnosa anima alfine.
Ecco, Afrodite alla paterna reggia
Dalle nitide emerge onde marine;
Ecco Temi s’inchina, Apollo inneggia
Alla superba nudità di Frine.
Salve, olimpica gente, a cui sovrana
Legge fu la beltà, sia che in celesti
Membra ridesse o in creatura umana;
E tu salve, leggiadra, onde al pensiero
Bella di nova luce e senza vesti
La vergine rivive arte d’Omero.