<dc:title> Naturalmente chere ogni amadore </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Cino da Pistoia</dc:creator><dc:date></dc:date><dc:subject>Sonetti</dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:Le Rime di Cino da Pistoia.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Naturalmente_chere_ogni_amadore&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20200402154650</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Naturalmente_chere_ogni_amadore&oldid=-20200402154650
Naturalmente chere ogni amadore Cino da PistoiaLe Rime di Cino da Pistoia.djvu
In ciò che dello tuo ardente core5
Pasceva la tua donna umilemente;
Che lungamente stata era dormente.
Involta in drappo, d’ogni pena fore.
Allegro si mostrò Amor venendo 10A te per darti ciò che ’l cor chiedea,
Insieme due coraggi comprendendo:
E l’amorosa pena conoscendo
Che nella donna conceputo avea.
Per pietà di lei pianse partendo.