Nice, di solchi annosi il volto arata

Da Wikisource.
Giuseppe Battista

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura XXXII. La donna invecchiata nel giardino Intestazione 3 agosto 2022 100% Da definire

Giunto l'uom di sua vita al verno ingrato Sdegni norme latine, esempli argivi
Questo testo fa parte della raccolta Giuseppe Battista
[p. 425 modifica]

XXXII

LA DONNA INVECCHIATA NEL GIARDINO

     Nice, di solchi annosi il volto arata,
dentro a reggia sabea calcava odori,
e col volto rugoso a fuga alata
sollecitava i cittadini Amori.
     Qui, d’ogni stelo alla pittura innata,
del suo viso piangea gli egri colori,
e, ripensando all’etá sua passata,
l’etá presente invidiava ai fiori.
     Ella, premendo zolle ove non perde
lussuria erbosa mai campo ridente,
vedeva giá le sue fattezze al verde.
     Perché la gioventú godean vezzose,
carnefice degli orti impazïente,
tutte facea decapitar le rose.