Notizie storiche delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono/Capitolo VIII/Grue Aurelio
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GRUE AURELIO.
Carlantonio Grue ed Orsola Virgili furono i genitori di Aurelio, che nacque il dì 16 giugno del 1699. Essendo da piccolo indirizzato alla pittura in maiolica, fu dal padre ammaestrato con somma cura ne’ principii di quest’arte. Come si avanzò negli anni crebbe in lui la voglia di sapere, onde rafforzando il suo ingegno con lo studio e le incessanti fatiche, progredì siffattamente, che ancor giovine ottenne plauso co’ suoi dipinti. Le riportate lodi lo inanimarono a trovare un più vasto campo all'esercizio del suo mestiere. A compiere suo disegno, morto il padre, si tramutò in Atri, dove ben accolto e favorito dagli Acquaviva, fondò una fabbrica di maioliche, che vincendo l'aspettazione, divenne in breve tempo nominata. Di che grati gli Atriani gli diedero la cittadinanza. In quella città condusse il resto di sua vita, e finì i suoi giorni, ma non si sa quando: era vivente nel 1743, dappoichè di lui fa menzione il catasto di Castelli compilato il detto anno.
Questo pittore, secondo che dice il Cherubini, si applicò in particolar modo a dipingere animali e scene campestri, ed ebbe merito non comune nella pittura storica1. Per quanto io sappia non segnò mai del suo nome le sue pitture.
Note
- ↑ V. il Pol. Pit. anno 1853, fogl. 42. pag. 339.