Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina/XL
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Anonimo - Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina (1744)
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Cap. XL. - De non giocar ad Azaro
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De non giocar ad Azaro.
CAP. XXXX.
N
On sia in modo alcuno lecito ad alcuna persona del detto Comune sia di qualsivoglia sorte, & condizione giocar nel detto luoco, & Comune d’Alzano, ne occultamente, ne palesamente à gioco di qualsivoglia sorte de Azaro alcuna quantità de dinari, o sia in grande, o in mediocre, ò in minima somma sotto pena de lir. 2. Imperiali da esser applicati per la metà all’Accusatore, al qual sia creduto col suo giuramento, & l’altra metà al detto Comune.