Pagina:Alighieri, Dante – La Divina Commedia, 1933 – BEIC 1730903.djvu/492

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486 la divina commedia
XIV. 3° girone: sabbione infocato. Violenti contro Dio: bestemmiatori. Capaneo. Il Veglio di Creta e i fiumi infernali |||
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XV. Violenti contro natura: sodomiti. Brunetto Latini |||
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XVI. Ancora i sodomiti: Iacopo Rusticucci e altri fiorentini. Gerione sale dal cerchio 8° |||
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XVII. Violenti contro natura e arte: usurai. Usurai fiorentini e padovani. Discesa nel cerchio 8° in groppa a Gerione. |||
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XVIII. Cerchio 8°: Malebolge. Bolgia 1a: ruffiani e seduttori. Venedico Caccianemici e Giasone. Bolgia 2a: lusingatori. Alessio Interminelli e Taide |||
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XIX. Bolgia 3a: simoniaci. Niccolò III |||
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XX. Bolgia 4a: indovini. Anfiarao e altri indovini antichi. Manto e l’origine di Mantova. Michele Scotto e altri indovini moderni |||
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XXI. Bolgia 5a (lago di pece bollente): barattieri. Un barattiere lucchese. Virgilio a colloquio coi diavoli. Su per l’argine successivo sotto scorta diabolica |||
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XXII. Ciampolo di Navarra. Zuffa di due diavoli e loro caduta nella pece. I Poeti continuano soli la via |||
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XXIII. Inseguimento dei diavoli. Discesa nella bolgia 6a: ipocriti. Catalano de’ Malavolti e Loderingo degli Andalò. Caifas |||
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XXIV. Faticosa salita. Bolgia 7a: ladri e serpenti. Vanni Fucci e sue predizioni |||
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XXV. Ancora Vanni Fucci. Caco. Prodigiose trasformazioni di ladri fiorentini |||
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XXVI. Bolgia 8a: consigliatori di frode. Ulisse e Diomede. Ultimo viaggio e morte di Ulisse |||
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XXVII. Guido da Montefeltro. Condizioni politiche di Romagna. Perché Guido fu dannato |||
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XXVIII. Bolgia 9a: seminatori di scandalo e di scisma. Maometto e Alí. Pier da Medicina e Curio. Mosca de’ Lamberti. Bertram dal Bornio |||
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XXIX. Geri del Bello. Bolgia 10a: falsatori. Griffolino D’Arezzo e Albero da Siena, falsatori di metalli |||
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XXX. Gianni Schicchi e Mirra, falsatori di persone. Maestro Adamo, falsatore di moneta. Sinone e altri, falsatori di parola. Alterco fra Adamo e Sinone |||
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