Pagina:Antoniani - Educazione christiana dei figliuoli.djvu/28

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TAVOLA
Della oratione. cap. 129.|||
Delle parti, et conditioni dell’oratione. cap. 130.|||
Quanto grave danno sia, nel popolo christiano il poco studio della oratione. cap. 131.|||
Della cura paterna circa il santo esercitio dell’oratione; et prima del tempo, et del luogo. cap. 132.|||
Come à poco à poco di debbia avvezzare il fanciullo alla oratione. cap. 133.|||
Delle esamine della conscienza, et di alcuni punti principali. cap. 134.|||
Della utilità de i sudetti punti, et delle orationi chiamate iaculatorie. cap. 135.|||
Si risponde ad alcuni che forse riprenderanno questa maniera di educatione. cap. 136.|||
Che la forma della vita che si propone è commune à tutti. cap. 137.|||
Della oratione dominicale overo pater nostro. cap. 138.|||
Breve espositione delle sette petitioni contenute nella oratione dominicale. cap. 139.|||
Epilogo, overo raccolta delle cose dette di sopra, et continuatione alle seguenti. cap. 140.|||

DELLA EDUCATIONE

christiana dei figliuoli Libro terzo.

Nel quale d'età in età si discorre, dimostrando la natura, & pericoli di esse, & quali siano in ciascuna gli offtij paterni, secondo la regola del timor di Dio, della legge chriftiana.

Delle varie inclinationi de i fanciulli alla virtù, et al vitio. cap. 1.|||
Di alcuni difetti proprii della pueritia. cap. 2.|||
Che i difetti fanciulleschi non devono disprezzarsi. cap. 3.|||
Del modo di rimediare à i difetti puerili. cap. 4.|||
Del batter i fanciulli. cap. 5.|||
Della troppa indulgenza, et tenerezza d’alcuni padri. cap. 6.|||