Pagina:Gelli - Codice cavalleresco italiano.djvu/329

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Repertorio ragionato 303

Come si effettua la visita ai duellanti, art. 321.

     »      dev’essere il verdetto di un giurì, art. 303.

Comparse conclusionali e aggiunte, art. 240 e).

Compito del giurì unilaterale, art. 305.

        »         del giurì d’onore, art. 298 e succ.

Composizione e funzionamento del giurì d’onore, articolo 285 e succ.

Comunicati nei giornali, quando e perchè si devono evitare, art. 99 a, b), 124, 145 nota.

Concedendosi una proroga si fissa la scadenza di quella, art. 107.

Conclusionali di avvocati, art. 240 c).

Condizioni di scontro imposte dall’offeso come onta od oltraggio, art. 47.

          »           dello scontro, art. 178 e succ.

          »           di duello che si possono rifiutare, art. 185.

          »           (le) contenute nel verbale di scontro non possono essere disconosciute dai primi, a meno che siano contrarie alle leggi d’onore, articolo 181.

          »           necessarie per la scelta del terreno per lo scontro, art. 317.

          »           speciali per le sostituzioni, art. 256.

          »           fisiche dei duellanti, art. 242 e succ.

Condotta dei rappresentanti, art. 81 e succ.

        »         dei rappresentanti di fronte al rifiuto ingiustificato del cartello di sfida, art. 146.

        »         (la) dei mandanti in seguito a scuse deve essere giustificata da un verbale, art. 50.

        »         di colui che non trova rappresentanti, art. 98.

Conferma (la) dell’offesa dà luogo all’azione cavalleresca, art. 34.

          »           dell’offesa chiesta direttamente per lettera, articolo 58.

Confidenti della polizia non possono essere rappresentanti, art. 96, 5°.

           »            non possono battersi, art. 239.

Consanguinei (i parenti) non duellano tra loro, art. 241 a).

Consegna del cartello di sfida, art. 125 e succ.

Consegnato il cartello di sfida all’offensore abitante altrove i rappresentanti tornano ove abita l’offeso, art. 131.