Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2181
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Accademici della Crusca circa il giudicar classici o non classici di lingua gli scrittori altronde esimii e famosi (anche in genere di stile); siccome neppure fu stimato vizio lo scrivere espressamente in altro dialetto (non solo il mescolare all’atticismo parole o modi ec. forestieri o il ridurre l’atticismo a nient’altro che dialetto comune e formato di tutto ciò ch’era proprio de’ diversi paesi greci), come fece Arriano nell’Indica, e forse anche in altre opere, vedi p. 2231, Ecateo Milesio (ma molto prima) ec. Anzi Atene, dopo prevaluto nella Grecia l’atticismo, ebbe appresso a poco la sorte di Firenze, cioè non produsse nulla di buono; nel che vedi un passo di Cicerone in una nota al Dialogo del Capro, nella Proposta del Monti, voce Becco. - ec. ec. (28 novembre 1821).
* La lingua greca rassomiglia certo alla latina (generalmente però e complessivamente parlando) piú che all’italiana, com’è naturale di due sorelle. Ma, sebbene