Poesie (Parini)/VII. Odi/XVII. Ad A. Appiani

by Giuseppe Parini

XVII. Ad A. Appiani

../XVI. Sulla chinachina ../XVIII. Ad Orazio IncludiIntestazione 8 dicembre 2020 25% Da definire

Questo testo è incompleto.

Giuseppe Parini - Poesie

XVII. Ad A. Appiani

◄

VII. Odi - XVI. Sulla chinachina

VII. Odi - XVIII. Ad Orazio

►

XVII

AD ANDREA APPIANI

pittore.

Te di stirpe gentile
e me di casa popolar, cred’ io,
dall’Éupili natio,
come fortuna variò di stile,
5guidaron gli avi nostri
de la cittá fra i clamorosi chiostri.
E noi dall’onde pure,
dal chiaro cielo e da quell’aere vivo,
seme portammo attivo,
10pronto a levarne da le genti oscure,
tu, Appiani, col pennello,
ed io col plettro, seguitando il bello.
Ma il novo inerte clima
e il crasso cibo e le gran tempo immote...