Poichè del suo fallire Adam s'accorse
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Giuseppe Ercolani
III1
Poichè del suo fallire Adam s’accorse,
E per vergogna se medesmo ascose,
A passeggiar l’Altissimo si pose
Tra la vendetta, ed il perdono in forse.
5Quando da lungi la gran Donna scorse
Riparatrice dell’umane cose,
Che da quest’erme piagge, ed odiose
Alteramente germogliando sorse;
Eh pera, disse, dell’infausto pomo
10L’aspra memoria, or ch’apparir vegg’io
Colei che l’angue ingannatore ha domo:
Colei, che generando il Figlio mio,
Farà che Dio si rassomigli all’Uomo,
Perchè l’Uom torni a somigliarsi a Dio.
Note
- ↑ A Maria Madre di Dio.