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Quando per girne al Ciel di morte a scherno

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Giambattista Felice Zappi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Quando per girne al Ciel di morte a scherno Intestazione 13 ottobre 2019 100% Da definire

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XXIV.


Quando per girne al Ciel di morte a scherno
     Risorgerem da’ cupi avelli e mesti,

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     Chi più bei pregi ebbe vivendo in questi,
     Prevalerà nel Regno alto e superno.
5Donna, che in questo basso e mortal Verno
     Fior di tanta beltade in volto avesti,
     Quanta n’avrai su ne’ giardin celesti
     Sparsa da’ rai del sommo Sole eterno?
Ed io ch’amai già tanto in doglia, e in foco,
     10Quanto amerò là dove fuor d’affanno
     Ogni ben s’ama in un sol bene accolto?
Non puote invidia in Cielo aver più loco:
     Ma se ’l potesse, i più bei spirti avranno
     Invidia a me nel core, a te nel volto.