Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto CLXXVII
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Sonetto CLXXVII
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SONETTO CLXXVII
Se pura fede a l’alma, quasi aurora,
Discopre il Sol che la tien Seco unita,
Onde si sente in Lui chiara e gradita,
Benché ’l velo mortai la cinga ancora,
Quanto dolce le fia quell’ultim’ora
Che sarà prima a l’altra miglior vita,
Non già secura in sé, né punto ardita
In altri che in Colui che ’l Ciel onora,
La cui luce l’intrata in modo serra
A l’ombra ed al timor che dentro ha pace
Un ver fidel, bench’abbia intorno guerra;
Pur che s’adempia in lui l’alto verace
Voler di quel Signor che sol non erra
E morte e vita equalmente li piace.