CCLV (1796). Speme, il cui ratto ingannator pensiero
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19 giugno 2022
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<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - CCLV (1796). Speme, il cui ratto ingannator pensiero Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CCLV (1796). Speme, il cui ratto ingannator pensiero
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Speme, il cui ratto ingannator pensiero
Compendia all’uom l’anticipata vita,
Sempre al futuro o all’ideale mero
Sua mente inferma sospingendo ardita;
Speme, i tuoi sogni a noi son util vero
O espresso danno o nullità gradita?
Io per me, troppo in mia sentenza intero,
Abborro te, qual Dea dubbia e scaltrita.
Quel che in te s’immedesma e te fa desso,
Cui mal nascondi, il Paventar perenne,
Ogni tuo ben vuol d’infortunii messo:
Pur, poichè mai niun uom da te si astenne,
Saggio è chi poco all’are tue sta presso
Che qual men le stancò più assai ne ottenne.
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