CCLVI (1796). Quando fia, quando mai quel dì beato
../CCLV. Speme il cui ratto ingannator pensiero
../CCLVII. Qual radicata immobil rupe estolle
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19 giugno 2022
100%
Da definire
<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - CCLVI (1796). Quando fia, quando mai quel dì beato Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CCLVI (1796). Quando fia, quando mai quel dì beato
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Quando fia, quando mai quel dì beato
(Deh! sia tosto, e sia pur l’ultimo mio!)
In cui dal dolce tuo labro adorato
Potrò sugger a lungo il nettar io?
Assai volte ei mi venne, è ver, libato,
Ma istantaneo momento a voi fuggio,
Onde in ciel ratto a un punto e saettato
Arso rimasi in vie maggior desio.
Attimo fu, pur tal dolcezza immensa
Tanto di sè mi ha colmi i sensi e l’alma
Che l’egra mente mia d’altro non pensa.
Altro non brama ed in null’altro ha calma
Che nella immagin caldamente intensa
D’ambo noi fatti una impartibil salma.
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