Rime varie (Alfieri, 1903)/CCXLII. Discordia stride dalla Eolia gente

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Vittorio Alfieri - Rime varie (1776-1799)

CCXLII (1795). Discordia stride dalla Eolia gente

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CCXLI. Uom che barbaro quasi in su la sponda

CCXLIII. Io mi vo vergognando infra me stesso

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CCXLII (1795).

Discordia stride dalla Eólia gente
All’Etola: e già già l’irata Guerra
Sangue-grondante-il-volto ivi disserra
L’ali sue negre, sovr’essi imminente.

Di stragi e lutto alta cagion fremente
L’impero egli è di Calidonia; terra,
Da cui niun de’ duo eserciti disferra
La pertinace al par che avara mente.

Ecco, inspirato da fatidica arte,
Sorge un Vate, e d’Oméro un carme intuona,
Che Calidonia fa d’Etoli parte.

Oh Greci, incliti figli d’Elicóna!
D’Oméro il carme la battaglia parte. —
Non così Febo a noi Vandali suona.