Qual, qual sì fresca profumata rosa
Di questa bocca al paragon si vide?
Giudice a scranna ecco che Amor si asside, 4E dice: È bella più che insidïosa.
Nè menti, Amor, nè menti: è al par vezzosa,
S’ella pur dolce parla, o dolce ride;
Ma ben si sconta il dolce, allor che ancide, 8O negando, o tacendo, in sè ritrosa.
E non son queste insidie? altre più dotte
Tender ne puoi tu mai, cieco fanciullo, 11Che tutto or pien di stizza il ver contendi?
Ma, so; baci involarne anco pretendi,
Tristo; e ti duole il non ne aver trastullo, 14Qual già di Psiche, per la intera notte.