La causalità come struttura grammaticale nell'ultimo Wittgenstein: differenze tra le versioni
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| Nome e cognome dell'autore = Michele Lavazza |
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| Titolo = La causalità come struttura grammaticale nell'ultimo Wittgenstein |
| Titolo = La causalità come struttura grammaticale nell'ultimo Wittgenstein |
Versione delle 23:47, 25 feb 2015
Questo testo è completo. |
Università degli Studi di Milano
Facoltà di Studi Umanistici
Corso di Laurea in Filosofia
Autore: Michele Lavazza
Relatore: Paolo Spinicci
Anno accademico 2013 – 2014
¿Si es costumbre en este reino
prender uno cada día
y hacerle príncipe, y luego
volverle a la torre? Sí,
pues cada día lo veo;
fuerza es hacer mi papel.1
Pedro Calderón de la Barca, La vida es sueño, atto III, scena II.
Indice
- 1. Introduzione
- 2. Perché la causalità è un problema: Hume
- 3. La soluzione kantiana
- 4. Wittgenstein: proposizioni logiche e proposizioni empiriche
- 5. Wittgenstein: la causalità come struttura grammaticale
- 6. Conclusione
- 7. Bibliografia
Note
- ↑ «È d'abitudine in questo regno / tirar fuori qualcuno ogni giorno / e farlo principe, e poi / rinchiuderlo di nuovo nella torre? Sì, / poiché lo vedo succedere tutti i giorni; / allora devo recitare la mia parte» (tr. it. dell'autore).