Teoria degli errori e fondamenti di statistica/8.5.3

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8.5.3 La distribuzione esponenziale

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8.5.3 La distribuzione esponenziale

Alla distribuzione di Poisson ne è strettamente legata un’altra, quella esponenziale: sia infatti un fenomeno casuale qualsiasi che segua la distribuzione di Poisson, ovvero tale che la probabilità di osservare x eventi nell’intervallo finito di tempo t sia data dalla 8.13; definiamo una nuova variabile casuale, , come l’intervallo di tempo che intercorre tra due eventi successivi.

Visto che in un tempo nessun evento deve venire osservato, la probabilità che risulti maggiore di un valore predeterminato d coincide con la probabilità di osservare zero eventi nel tempo d:

e quindi la funzione di distribuzione di è la

Come conseguenza, la funzione di frequenza è esponenziale:

; (8.19)
[p. 125 modifica]e, volendo, da essa si può ricavare la funzione caratteristica — che vale

.

I momenti successivi della distribuzione esponenziale si possono ottenere o integrando direttamente la funzione densità di probabilità (moltiplicata per potenze opportune di ) o derivando successivamente la funzione caratteristica; troviamo i primi due momenti, speranza matematica e varianza, usando questo secondo metodo:

per cui la speranza matematica di vale

;

poi

,

ed infine la varianza è

.

Se una variabile casuale t rappresenta il tempo trascorso tra due eventi casuali successivi che seguono una distribuzione di Poisson, t necessariamente ha una distribuzione di probabilità di tipo esponenziale data dalla (8.19); vogliamo ora calcolare la probabilità che t sia maggiore di una quantità , condizionata però dal sapere in anticipo che t è sicuramente [p. 126 modifica]maggiore di . Sfruttando la (3.3), abbiamo:

.

In conclusione, la distribuzione esponenziale (ovvero la cadenza temporale di eventi casuali che seguono la statistica di Poisson) non ricorda la storia precedente: il presentarsi o meno di uno di tali eventi in un tempo non dipende in alcun modo da quello che è accaduto nell’arbitrario intervallo di tempo precedente; così come ci dovevamo aspettare, vista l’ipotesi numero 2 formulata a pagina 117.