Un cielo se' di mille lumi adorno

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Giovan Battista Marino

XVII secolo Indice:Marino Poesie varie (1913).djvu Letteratura XLVI. Alla cittá di Venezia Intestazione 25 luglio 2023 100% Da definire

Or, che dal freddo del di bianco sputo Vedesti il monte, ove per noi morío
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xlvi

alla cittá di venezia

(1601)

     Un cielo se’ di mille lumi adorno,
donna invitta del mar, reggia secura,
de l’alato lion diletto e cura,
di magnanimi eroi nido e soggiorno.
     Per farti al ciel, con meraviglia e scorno
del ciel, emula in terra, a te Natura
die’ di cristallo a par del ciel le mura
e di zaffiro i fondamenti intorno.
     Onde, nel molle tuo liquido suolo
librata, fossi a qual piú stanco legno
tranquillo porto e luminoso polo.
     E, certo, a’ tanti tuoi d’armi e d’ingegno
trionfi e pregi un elemento solo
fôra picciol ricetto e fral sostegno.