Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta)/Vago augelletto che cantando vai

Da Wikisource.
Vago augelletto che cantando vai

../Spirto felice che sí dolcemente ../Deh porgi mano a l'affannato ingegno IncludiIntestazione 22 settembre 2008 75% Poesie

Spirto felice che sí dolcemente Deh porgi mano a l'affannato ingegno

 
Vago augelletto che cantando vai,
over piangendo, il tuo tempo passato,
vedendoti la notte e ’l verno a lato
e ’l dí dopo le spalle e i mesi gai,

5se, come i tuoi gravosi affanni sai,
cosí sapessi il mio simile stato,
verresti in grembo a questo sconsolato
a partir seco i dolorosi guai.

I’ non so se le parti sarian pari,
10ché quella cui tu piangi è forse in vita,
di ch’a me Morte e ’l ciel son tanto avari;

ma la stagione et l’ora men gradita,
col membrar de’ dolci anni et de li amari,
a parlar teco con pietà m’invita.