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Venti canti di H. Heine tradotti

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Heinrich Heine 1922 1908 Roberto Ardigò Indice:Ardigo - Scritti vari.djvu Poesie letteratura Venti canti di H. Heine tradotti Intestazione 4 aprile 2011 100% Poesie

Questo testo fa parte della raccolta Scritti vari (Ardigò)


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Venti canti di H. Heine tradotti.


VENTI CANTI del Buch der Lieder di Heine tradotti dall’Ardigò (l’anno 1908) publicati l’anno stesso in omaggio all’A., a Bergamo per cura e a spese di A. Ghisleri, (Istituto italiano d’arti grafiche), e prima, in due riprese, dalla Rivista di filosofia di Bologna.

Così scrive il Ghisleri nel presentare la nuova edizione dei Canti:

«Del gratissimo dono ci piacque di fare partecipi gli amici e discepoli del grande Maestro, con questa edizioncina, che gli offriamo oggi nell’81° suo compleanno ― quasi dono di nozze, celebrante questi gloriosi sponsali del Filosofo con la Poesia e con l’Arte, nella invidiabile, feconda e sempre verde sua vecchiezza.

Anche a nome degli altri ammiratori, noi rechiamo all’amico e al maestro l’esultanza delle nostre felicitazioni e il nostro evviva!

Fra tante miserie della nostra volgare vita politica, ci è di grande conforto poterci affisare in codesti vivi documenti del genio e delle migliori virtù di nostra stirpe. Per loro e con loro ci è ancora lecito di sentire altamente l’orgoglio di essere italiani».

Bergamo, 28 gennaio 1909.


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