Fama è che 'l giovin Atide

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greco

Anacreonte Giovanni Marchetti Indice:Callimaco Anacreonte Saffo Teocrito Mosco Bione, Milano, Niccolò Bettoni, 1827.djvu Odi Sopra sè stesso Intestazione 17 gennaio 2024 75% Da definire

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SOPRA SÈ STESSO.


Fama è che ’l giovin Atide
     Quando ramingo trasse
     Facendo con inutili querele
     Di monte in monte risonar Cibele,
     Per lei miseramente infuriasse.

Uom che dal verde margine
     Del fiumicel sacrato
     Al Dio ch’orna d’allôr la chioma bionda,
     Porga le labbra a la fatidic’onda,
     Mette altissime grida infuriato.

Ed io voglio, de’ balsami
     Tra le soavi e care
     Fragranze, e i colmi nappi, e l’allegria,
     Voglio, di Bacco e dell’Amica mia
     Pieno la mente e ’l petto, infuriare.

M.