Humor

Da Wikisource.
Jump to navigation Jump to search
Giovanni Prati

Olindo Malagodi 1876 Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti Humor Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Luce Naiade
Questo testo fa parte della raccolta XIII. Da 'Psiche'
[p. 216 modifica]

LXXXII

HUMOR

Impregnato d’umor, visita un vento
le montagne crinite, i mari arcani,
gli aperti campi, il del, gli aditi umani,
ogni cosa eh’è germe a nascimento.
Corre intensa la vita; un turbamento
dolce gli astri possiede; e nelle immani
cavature terrestri anco i titani
di grand’eròe e di fiori han vestimento.
Questa febbre d’amor, che nel profondo
agita la natura, e fa materno
ad ogni punto e in ogni parte il mondo;
questa febbre d’amor vestirá Tossa
fin dell’ultima morte. Ah, non eterno
esser debbo il mio sogno in poca fossa !