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184 tavola
è freddo, si macina con calcina viva, e fa una rosetta assai bella, e viene ad avere un poco di corpo. 161.

Rossetta. «Lo stesso che Rosetta.» Poi abbi tre vasellini, i quali dividi in tre parti d’incarnazione; che la più scura sia per la metà più chiara che la rossetta. 67. — Poi danno una rossetta ne’ labbri, e nelle gote cotali meluzzine. 67.

Rosetta. «Ferro da granare in tavola.» E se in certi trattolini non puo’ mettere la rosetta, abbi un punteruolo di ferro che abbi punta come uno stile da disegnare. 142. — Che quanto fai i tuo’ fogliami più chiari, tanto gittano meglio al granare colla rosetta, e possonsi meglio brunire colla pietra. 124.

Rosettina. «Piccola rosa.» Poi in sull’asse distendi con vernice, poi taglia (il foglio di stagno) con coltellino, o vuoi prima con istampa fare, o rosettine, o qualche belle cosette. 98.

Rossigno. Se vuoi tignere di colore rossigno;.... togli mezza oncia di verdeterra; per la quantità di due fave di biacca grossa; e quanto una fava, di sinopia chiara. 20.

Rossume d’uovo. «Tuorlo dell’uovo.» Togli la biacca macinata con acqua, e temperala con rossume d’uovo. 32 — Togli spugna ben lavata, e abbi un rossume d’uovo con la chiara. 72.

Ruggine. Vedi Stagno battuto.

Rullare. Vedi Pezzoletto.

Sabbionino. «Di sabbione, che ha qualità o forma di sabbione.» Questo colore (il verde azzurro) per se medesimo è grossetto e par sabbionino. 52.

Salice. La prima cosa che déi fare, si vuole disegnare la tua ancona o ver tavola, con quelli carboni di salice che per addietro t’insegnai a farli. 122.

* Saligaro. «Salcio.» Abbi qualche bastone di saligaro, secco e gentile e fanne cotali rocchietti di lunghezza come una palma di mano. 33.

Sangiovanni. «Sorta di bianco fatto di calcina.» Il quale (verde color di salvia) si fa mischiato di biacca e verdeterra in tavola,... in muro, in fresco, mescolato el verdeterra con bianco sangiovanni, fatto di calcina bianca e curata. 57.

Sangue di dragone. «Resina di color rosso che scola da un albero chiamato dai naturalisti pterocarpus draco. Di tutti i colori, esso è il più atto a rappresentare il sangue. Le ricerche de’ moderni hanno riconfermato l’opinione di Cennino intorno al pregio di questo colore. La biacca presto lo distrugge.» Rosso è un colore che si chiama sangue di dragone. 43.

Sanguigno. Quando vuoi fare d’altre capellature, e d’altre barbe o sanguigne, o rossette, o negre, o di qual maniera tu vuoi, falle pur prima di verdaccio, e ritrovale di bianco. 69. — E così profila ogni contorno di sinopia scura con un poco di nero temperato, e chiamerassi sanguigno. 148.

Sanguineo. Ed è (la lacca) asciutta, magra, granellosa, che quasi par terra, e tien colore sanguineo. 44.

Santalèna. «Così si disse qualunque sorta di medaglia in cui fosse espressa l’immagine d’un qualche santo: perchè in antico vi era d’ordinario impresso il volto di Sant’Elena imperatrice.» Se vuoi improntare santelène, ne puoi improntare in cera, o in pasta. 188.

Sbiadato. Biadetto. «Sorta d’azzurro chiaro.» Azzurro, che è come sbiadato, e somigliante ad azzurro, sic: togli indaco baccadeo e trialo perfettissimamente con acqua. 61.