Pagina:Gibbon - Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano XIII.djvu/442

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434 INDICE GENERALE

t. VI, p. 552. Sue tre disfatte, t. VII, p. 22. Sua capitolazione e sua morte, t. VII, p. 214.

Ogige, il più antico personaggio della greca antichità. Sotto il suo regno mutò il pianeta di Venere di colore, di configurazione e persino il suo corso periodico, t. VIII, p. 149.

Ogori, o Varconiti, nazione stabilita alle sponde del Til, denominato il Nero, t. VIII, p. 25.

Ohud, battaglia quivi seguìta, t. X, p. 97.

Olga, suo battesimo, t. XI, p. 102.

Olibrio, Imperadore d’Occidente, t. VI, p. 533. Sua morte, t. VI, p. 537.

Olimpia, regina d’Armenia. Sua cattività, t. V, p. 90.

Olimpio, favorito dell’Imperatore Onorio. Cospira contro Stilicone, t. VI, p. 102. Perseguita tutti coloro tra’ suoi amici che erano sfuggiti al massacro di Pavia, t. VI, p. 107.

Olimpiodoro, Storico; descrisse lo stato della città di Roma nell’epoca in cui l’assediarono i Goti, tom. VI, p. 126.

Omar, Califfo; suo regno, t. X, p. 129. Sua morte, t. X, p. 130.

Ommiadi. Loro caduta, t. X, p. 349.

Onoria, principessa. Sue avventure, t. VI, p. 425.

Onorio. Divisione dell’Impero fra lui ed Arcadio, t. VI, p. 5. Suo matrimonio
e carattere, t. VI, p. 39. Sua fuga da Milano, t. VI, p. 59. Perseguitato ed assediato dai Goti, t. VI, p. 61. Battaglia di Pollenzia, t. VI, p. 64. Suo trionfo a Roma, tom. VI, p. 70. Abolisce i gladiatori, t. VI, p. 71. Fissa la sua residenza a Ravenna, t. VI, p. 73. Ultimi suoi anni e morte, t. VI, p. 330.

Orcano. Suo regno, t. XII, p. 317. Sue nozze con una principessa Greca, t. XII, p. 324. Sua morte, e morte di suo figlio Solimano, t. XII, p. 328.

Oreste, figlio di Tatullo. Deve al favore di Nipote le dignità di patrizio e di gran Generale delle armate, t. VI, p. 539.

Orientali. Loro insensibilità, t. I, p. 120. Loro zelo, t. XIII, p. 13.

Oriente. Guerra d’Oriente ai tempi di Valentiniano, t. V, p. 88. Trattato di pace, t. V, p. 93. Discordie in Oriente in fatto di religione, t. IX, p. 67.

Origene. Tutto l’Oriente vantava la sua pietà ed il profondo suo sapere, t. III, p. 69. L’Imperatrice Mammea onorevolmente lo rimandò al suo ritiro di Palestina, t. III, p. ivi. Mandò varie lettere edificanti all’Imperatore Filippo, t. III, p. 70.

Ormuz, figlio di Nushirwan. Sua tirannia e vizi, t. VIII, p. 344. Viene deposto ed imprigionato, t. VIII, p. 351.