Rabbia, io men vo lungo al Castalio rivo
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione
li
a raffaello rabbia
Allude alla Strage degl’innocenti.
Rabbia, io men vo lungo al Castalio rivo,
qual giá l’ebrea famelica e mendíca,
dietro al cultor de l’eloquenzia antica
per lo campo latino e per l’argivo.
E, mentre d’Israel la strage scrivo,
altro frutto non ho di mia fatica
che qualche bella e graziosa spica,
lor caduta di sen, raccôr furtivo.
Ma la mèsse miglior recide e rade
la falce sí de’ duo Toscani illustri,
ch’omai poco per me n’avanza o cade.
Pur me n’andrò fra’ mietitori industri,
dopo costor, se non ariste e biade,
solo cogliendo almen rose e ligustri.