CCL (1795). Alto, devoto, mistico ingegnoso
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19 giugno 2022
100%
Da definire
<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - CCL (1795). Alto, devoto, mistico ingegnoso Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CCL (1795). Alto, devoto, mistico ingegnoso
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Alto, devoto, místico ingegnoso;
Grato alla vista, all’ascoltar soave;
Di puri inni celesti armonïoso
È il nostro Culto; amabilmente grave.
Templi eccelsi, in ammanto dignitoso,
Del cuor dell’uomo a posta lor la chiave
Volgono; e il fanno ai mali altrui pietoso,
Disferocito da un Iddio ch’ei pave.
Guai, se per gli occhi e per gli orecchi al core
Vaga e tremenda in un d’Iddio non scende
L’immago in noi: tosto il ben far si muore.
Dell’uom gli arcani appien, sol Roma intende:
Utile ai più, chi può chiamarla Errore?
Con leggi accorte, alcun suo mal si ammende.
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