Rime varie (Alfieri, 1903)/CCLXXII. Malinconia dolcissima che ognora

Da Wikisource.
CCLXXII (1798). Malinconia dolcissima, che ognora

../CCLXXI. Qualch'anni o mesi o giorni o forse anch'ore ../CCLXXIII. Povero e quasi anco indigente or vuoi IncludiIntestazione 21 giugno 2022 100% Da definire

CCLXXII (1798). Malinconia dolcissima, che ognora
CCLXXI. Qualch'anni o mesi o giorni o forse anch'ore CCLXXIII. Povero e quasi anco indigente or vuoi

[p. 172 modifica]

CCLXXII (1798).

Malinconía dolcissima, che ognora
Fida vieni e invisibile al mio fianco,
Tu sei pur quella che vieppiù ristora
(Benchè il sembri offuscar) l’ingegno stanco.

Chi di tua scorta amabil si avvalora,
Sol può dal Mondo scior l’animo franco;
Nè il bel Pensar, che l’uom pur tanto onora,
Nè gli affetti, nè il Dir, mai gli vien manco.

Ma tu, solinga infra le selve e i colli,
Dove serpeggin chiare acque sonanti,
Tuoi figli ivi di nettare satolli.

Ben tutto io deggio ai tuoi divini incanti,
Che spesso gli occhi a me primier fan molli,
Perch’io poi mieta a forza gli altrui pianti.