CCLXXVI (1798). S'io nel comun dolore, allor che tutti
../CCLXXV. Non t'è mai Patria, no, il tuo suol paterno
../CCLXXVII. Teleutodia
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21 giugno 2022
100%
Da definire
<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - CCLXXVI (1798). S'io nel comun dolore, allor che tutti Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CCLXXVI (1798). S'io nel comun dolore, allor che tutti
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S’io nel comun dolore, allor che tutti
I Buoni soli gemon sotto al peso
Della servil tirannide, compreso
Non fossi primo in sì onorati lutti;
Certo, allor gli occhi non di pianto asciutti
M’avrei, d’alta vergogna il cuor compreso:
Ch’io mostreria, vilmente essermi arreso
A patteggiar d’oppressïone i frutti.
Non che gran parte, mie sostanze intere
Furate a me, me di più Fama ricco
Facciano, e in un mie voci ognor più vere.
Così due volte dal mio Aver mi spicco,
E la mia Libertà con me sol pere:
Nel fango i vili intanto al suol conficco.
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