Rime varie (Alfieri, 1903)/CCXLV. Favola fosse o storia o allegoria

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Vittorio Alfieri - Rime varie (1776-1799)

CCXLV (1795). Favola fosse, o storia, o allegoria

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CCXLIV. Bella oltre l'arti tutte arte è ben questa

CCXLVI. Pregno di neve gelida il deforme

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CCXLV (1795).

Favola fosse, o storia, o allegoria,
La ferita di Venere che espresse
L’alto cantor che il gran poema intesse,
(Dirlo ardisco) in altrui stolta saria.

Tidíde, invaso di ferocia ria,
L’asta vilmente a imbelle colpo eresse;
E acuto ferro in quella mano impresse,
Che pietosa un suo figlio allor copría!

Non eroe, non guerrier, non uomo egli era,
Poichè al vederla non gli cadde a terra
E l’occhio e il volto e l’asta e l’ira fera.

Tai nomi in se Ciprigna ivi rinserra,
(Dea, madre, donna, e in venustà primiera)
Che non potria nè un tigre a lei far guerra.