CCXXVIII (1794). Beata vita ogni uom quella esser crede
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17 giugno 2022
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<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - CCXXVIII (1794). Beata vita ogni uom quella esser crede Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CCXXVIII (1794). Beata vita ogni uom quella esser crede
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Beata vita ogni uom quella esser crede,
Ch’egli al suo lungo desïar fea scopo.
Ma intenso oprare al conseguirla è d’uopo;
Natura il vuol, che al comun ben provvede.
Così poi desïando, e oprando, prede
Tutti cadiam della nemica Atrópo:
Nè disinganno arreca a chi vien dopo
Lo stuol deriso immenso, che il precede.
Chi in falsi onori, e chi in ricchezza il senno
Perde, invecchiando in vergognose fasce;
E muor, senza al ben vivere far cenno.
Altri gode, di guerra infra le ambasce;
Altri (e ben so cui, nol volendo, accenno)
Il cor di mobil vana aura si pasce.
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