CXXXV (1784). Donna, or più giorni son che a caldo sprone
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../CXXXVI. Ingegnoso nemico di me stesso
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6 giugno 2022
100%
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<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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20220606162355
Rime varie - CXXXV (1784). Donna, or più giorni son che a caldo sprone Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
CXXXV (1784). Donna, or più giorni son che a caldo sprone
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Donna, or più giorni son che a caldo sprone
Vengo seguendo l’orme tue novelle;
E in ogni loco chieste, odo novelle,
Che mi dovrian pur dar speranze buone.
Di tua beltà la dolce visïone
Precedendo mi va con ali snelle;
E tratto tratto a me le fide stelle
Par ch’ella volga, e che il tuo dir mi suone.
Son lieto, è ver, ma di letizia muta,
Qual di chi aspetta, e col desio sol tiene,
Cosa che lungamente avea perduta.
Io n’ho certezza; eppur temenza viene,
E di sue larve hammi la mente empiuta.
Oh quante in troppo amar s’inventan pene!
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