LXXII (1783). Ad ogni colle che passando io miro
../LXXI. Deh quando fia quel dì bramato tanto
../LXXIII. Ma se un dì mai quella in cui vivo amando
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31 maggio 2022
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Da definire
<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - LXXII (1783). Ad ogni colle che passando io miro Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
LXXII (1783). Ad ogni colle che passando io miro
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Ad ogni colle che passando io miro,
Cui pingue ulivo, o allegra vite adorni,
Dico tra me: Beati almi soggiorni,
S’ella qui fosse! e in così dir, sospiro.
Se in ubertoso pian poscia mi aggiro
Fra limpid’acque, ombrosi cerri, ed orni,
Forza è che invano a dir lo stesso io torni:
Ma, del non esser seco, al fin mi adiro.
Poggi, valli, onde chiare, erbose piagge,
Che ardir fia il vostro di abbellirvi, or quando
La mia donna nel pianto il viver tragge?
Pace e letizia son dal mondo in bando;
Contrade siete inospite selvagge,
Finch’io da lei sto lungi lagrimando.
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