Negra lucida chioma in trecce avvolta;
Greca fronte, sottili e brune ciglia;
Occhi, per cui nessuna a lei somiglia, 4Cui morrò per aver visti una volta;
Bocca, ch’è d’ogni rosa or ora colta,
Più odorosa, più fresca, e più vermiglia;
Voce, che amor, diletto, e maraviglia 8Infonde e imprime in cor di chi l’ascolta;
Riso, che al par gli uomini, e i Numi bea;
Eburneo sen, vita leggiadra e snella; 11Bianca morbida man, tornìte braccia;
Breve piè, di cui segue Amor la traccia;
E di spoglie sì belle alma più bella: 14Mostrato ha il Cielo in voi quant’ei potea.