XX. Parte di noi, sì mal da noi compresa
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23 maggio 2022
100%
Da definire
<dc:title> Rime varie </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1776-1799</dc:date>
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Rime varie - XX. Parte di noi, sì mal da noi compresa Vittorio AlfieriAlfieri - Rime varie (1903).djvu
XX. Parte di noi, sì mal da noi compresa
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Parte di noi, sì mal da noi compresa,
Alma, v’ha chi d’Iddio te noma un raggio:
S’io chieggo: E che vuol dir? tace anco il saggio;
Che il dar ragion saria ben altra impresa.
Per quanto sia dell’uom la mente estesa,
Scosse egli mai de’ sensi il vil servaggio?
Stolti, oh quei, che spiegare ebber coraggio
Cosa ad altrui, nè da lor stessi intesa!
Veder, toccare, udir, gustar, sentire;
Tanto, e non più, ne diè Natura avara;
Indi campo ci aggiunse ampio al fallire.
Quinci nacquer parole, e errori, a gara;
Nè fu convinto mai l’umano ardire,
Che molto sa chi a dubitare impara.
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