Scienza in cucina e l'arte di mangiar bene/Fritti/209. Pollo fritto coi pomodori

Da Wikisource.
Fritti
209. Pollo fritto coi pomodori

../208. Pollo alla cacciatora ../210. Fegato col vino bianco IncludiIntestazione 9 luglio 2013 75% letteratura

Fritti - 208. Pollo alla cacciatora Fritti - 210. Fegato col vino bianco

Ogni popolo usa per friggere quell’unto che si produce migliore nel proprio paese. In Toscana si dà la preferenza all’olio, in Lombardia al burro, e nell’Emilia al lardo che vi si prepara eccellente, cioè bianchissimo, sodo e con un odorino di alloro che consola annusandolo. Da ciò la strage inaudita, in quella regione, di giovani pollastri fritti nel lardo, coi pomodori.

Nelle fritture di grasso io preferisco il lardo perché mi sembra dia un gusto più grato e più saporito dell’olio. Il pollo si taglia a piccoli pezzi, si mette in padella così naturale con sufficiente quantità di lardo, condendolo con sale e pepe. Quando è cotto si scola dall’unto superfluo e vi si gettano i pomodori a pezzetti dopo averne tolti i semi. Si rimesta continuamente finché i pomodori siensi quasi strutti e si manda in tavola.