Sorga nuova Medusa

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Intestazione 12 giugno 2023 75% Da definire

Qual saggia frenesia Se per orgoglio di beltà sospira
Questo testo fa parte della raccolta Le vendemmie di Parnaso


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XXVI

Sorga nuova Medusa,
     E coll’orror de’ formidabil crini
     Trasformi i petti avari in sassi alpini.
     E come? oro ed argento,
     E null’altro quaggiù può far contento?
Zefiro, che veloce,
     Battendo le bell’ali, i rami move,
     Dice con bassa voce,
     Filli, che tosto hassi da gire altrove.
Dunque tre volte, o nove
     Vo’ con Falerno rinfrescarmi il petto:
     Se tre, conforto dalle Grazie aspetto;
     E se nove, ogni Musa
     Del così largo ber farà la scusa.