Supplica alla Signoria di Venezia
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Humiliter et reverenter exponitur per nome di Aldo Romano habitador in questa inclita Città: Conciosache havendo facto intagliar lettere greche in summa bellezza de ogni sorte in questa terra, ne le qual habbia consumato gran parte della sua facultà cum speranza de doverne qualche volta conseguir utilità, et za molti anni chel ha consumandi nel intaglio de le dicte lettere, habia trovato, per la dio gratia, doi novi modi, cum i quali stampira, si ben, et molto meglio in grecho de quello che se scrive a penna. Cossa che sarà de summo honor, utile et commodità a questa felicissima città. Temendo lui supplicante che per invidia non li sia facto concorrentia; et che altri habbia el fructo di sui secreti et fatiche, et lui ne receva grandissimo danno, supplica la Signoria vostra se degni concederli de gratia che tutti i libri greci, cussì cum la exposition latina, come senza, et latini traducti de greco non stampadi altra volta che lui supplicante stampirà, o farà stampir, niuno altro non li possa restampar, ne far restampar ne portar ne far portar stampadi nel Dominio, et lochi de la Illustris.a Signoria Vostra per fino ad anni XX ne usar di secreti da lui supplicante ne portar libri venali impressi cum epsi secreti nel dicto dominio fra il dicto tempo sotto pena de perder le opere et de Ducati X per cadauna opera, la qual pena sia applicada per la mità al hospedal de sant'Antonio et per l'altra mità a la affrancation del monte nuovo. Et questo dimanda de gratia a la Serenità Vostra a la qual sempre se raccomanda1.
Die XXV febbruarij 1495.
Note
- ↑ Quod supplicanti concedatur ut petitur