Tragedie, inni sacri e odi/Inni sacri/La Passione

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Inni sacri - La Passione

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LA PASSIONE

     O tementi dell’ira1 ventura,
Cheti o gravi oggi al tempio moviamo,
Come gente che pensi a sventura,
Che improvviso s’intese annunziar.
Non s’aspetti di squilla il richiamo;
Nol concede il mestissimo rito:
Qual di donna che piange il marito,
È la veste2 del vedovo altar.

     Cessan gl’inni e i misteri beati,
Tra3 cui scende, per mistica via.
Sotto l’ombra de’4 pani mutati,
L’ostia5 viva di pace e d’amor.
S’ode un carme: l’intento Isaia
Proferì6 questo sacro lamento,
In quel dì che un divino spavento
Gli affannava il fatidico cor7

     Di chi parli, o Veggente di Giuda?
Chi è costui che, davanti all’Eterno8, 9
spunterà come tallo da nuda
Terra. lunge da fonte vital?
Questo fiacco pasciuto di schermo,
Che la faccia si copre d’un velo,
Come fosse un percosso dal cielo,
ll novissimo d’ogni mortal?

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     Egli è il Giusto che i vili han trafitto,
Ma tacente, ma senza tenzone;
Egli è il Giusto; e di tutti il delitto
Il Signor sul suo capo versò. 10
Egli è il santo, il11 predetto Sansone,
Che morendo francheggia Israele;
Uhe volente alla12 sposa infedele
La fortissima chioma lasciò.

     Quei che siede sui cerchi13 divini,
E d’Adamo si fece figliolo14;
Nè sdegnò coi fratelli tapini
Il funesto retaggio partir:15
Volle l’onte, e nell’anima16 il duolo,
E l’angosce17 di morte sentire,
E il terror che seconda il fallire,
Ei che mai non conobbe il fallir.

     La repulsa al suo prego sommesso,
L’abbandono del Padre sostenne:
Oh spavento! l’orribile amplesso
D’un amico spergiuro soffrì.
Ma simile quell’alma divenne
Alla18 notte dell’uomo19 omicida:
Di quel Sangue20 sol ode le le grida.
E s’accorge che Sangue tradì. 21

Oh spavento! lo stuol de’22 beffardi
Baldo insulta a quel volto divino,
Ove intender non osan gli sguardi
Gl’incolpabili figli del ciel.
Come l’ebbro23 desidera il vino,
Nell’offese24 quell’odio s’irrita;
E al maggior dei delitti gl’incita25
Del delitto la gioia26 crudel.

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     Ma chi fosse quel tacito reo,
Che davanti27 al suo seggio profano
Strascinava il protervo Giudeo,
Come vittima innanzi a l’altar,
Non lo seppe il superbo Romano;
Ma fe’ stima il deliro potente,28
Che giovasse col sangue innocente
La sua vil sicurtade comprar.

     Su nel cielo in sua doglia raccolto
Giunge il suono d’un prego esecrato:
I celesti copersero il volto:
Disse Iddio: Qual29 chiedete sarà.
E quel Sangue dai padri imprecato
Sulla30 misera prole ancor cade,
Che mutata d’etade in etade,
Scosso ancor dal suo capo non l’ha.

     Ecco appena sul letto nefando
Quell’Afflitto depose la fronte,
E un altissimo grido levando,
Il supremo sospiro mandò:31
Gli uccisori esultanti sul32 monte
Di Dio l’ira già grande minaccia;
Già dall’ardue33 vedette s’affaccia.
Quasi accenni: Tra34 poco verrò.

O gran Padre! per Lui che s’immola,
Cessi35 alfine quell’ira tremenda;
E de’36 ciechi l’insana parola
Volgi in meglio, pietoso Signor.
Sì,37 quel sangue sovr’essi discenda; 38
Ma sia pioggia di mite lavacro:
Tutti errammo;39 di tutti quel sacro-
santo40 Sangue cancelli l’error.

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     E tu, Madre, che immota vedesti
Un tal Figlio morir sulla41 croce,
Per noi prega, o regina de’42 mesti,
Che il possiamo in sua gloria veder;
Che i dolori, onde il secolo atroce
Fa de’ boni43 più tristo l’esiglio,
Misti al santo patir del tuo Figlio,
Ci sian44 pegno d’eterno goder.

Note

  1. ↑ de l’ira
  2. ↑ vesta
  3. ↑ Fra
  4. ↑ dei
  5. ↑ L’Ostia
  6. ↑ Profferì
  7. ↑ cuor
  8. ↑ costui che dinanzi a l’Eterno
  9. ↑ [p. 347 modifica]Et ascendet sicut virgultum coram eo, et sicut rudis de terra sitienti... Despectum et novissium vrorum, virum dolorum, et scientem infirmitatem: et quasi absconditus vultus eivs... et nos putavimus cum quasi leprosum et percussum a Deo. Is. LIII, 2, 3, 4.
  10. ↑ [p. 347 modifica]
  11. ↑ il santo il
  12. ↑ a la
  13. ↑ cerchj
  14. ↑ figliuolo
  15. ↑ partir.
  16. ↑ ne l’anima
  17. ↑ le angosce
  18. ↑ A la
  19. ↑ de l’uomo
  20. ↑ sangue
  21. ↑ [p. 347 modifica]Peccavi, tradens sanguinem iustum. Matth. XXVII, 4.
  22. ↑ dei
  23. ↑ l’ebro
  24. ↑ Ne
    le offese
  25. ↑ gl’incita,
  26. ↑ gioja
  27. ↑ dinanzi
  28. ↑ potente
  29. ↑ qual
  30. ↑ su la
  31. ↑ mandò,
  32. ↑ in sul
  33. ↑ da l’ardue
  34. ↑ fra
  35. ↑ Taccia
  36. ↑ dei
  37. ↑ Sì
  38. ↑ [p. 347 modifica]Sanguis eius super nos et super filios nostros. Matth. XXVII, 25.
  39. ↑ [p. 347 modifica]Omnes nos quasi oves erravimus. Is. LIIT, 6.
  40. ↑ sacro Santo
  41. ↑ su la
  42. ↑ dei
  43. ↑ dei buoni
  44. ↑ sien
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