Cosi è l'uomo, che non ha denari
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
LXXVI
E di quelli, che produce la povertá.
Cosi è l’uomo, che non ha denari,
come l’uccel quand’è vivo pelato;
E uomin di salutarlo li son cari:
4com’un malatto sei veggion da lato.
E dolci pomi li paion amari,
e ciò, ch’elli od’e vede, li è disgrato;
per lu’ ritornan li cortes’avari:
8or quest’è ’1 secol del pover malfato!
Un rimedi’ ha per lu’ in questo mondo:
ched e’ s’alTogh’anz’oggi, che domane,
11che fa per lu’ la mort’e non la vita.
Ma que’, c’ha la sua borsa ben fornita,
ogn’uom li dice: — Tu se’ me’, che ’l pane, —
14e ciò, che voòl, come mazza va tondo.