Disse un dì la pittura: Alzarsi a tanto
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VI1
Disse un dì la Pittura: Alzarsi a tanto
Possono i color miei, l’industria e l’arte,
Che ciò, ch’è finto in Apollinee carte,
Non che agguagliar, di superarmi vanto.
5Riprese allora Poesia: Di quanto
Il Tutto sovrastarsuole alla parte,
Tanto tu dei di minor pregio farte,
Benchè nel trono tu mi seggia accanto.
Mite ed altier fammi in un tempo Achille;
10Paride in armi, e neghittoso, e scaltro;
E Troia in danze, e orribil preda al fuoco.
È ver, che mostri mille oggetti e mille;
Ma tu muti per lor figura e loco,
E per dar vita all’un, distruggi l’altro.
Note
- ↑ Sull’argomento precedente.