E 'l sabato diletto ed allegrezza
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a cura di Aldo Francesco Massera
XIII secolo/XIV secolo
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Questo testo fa parte della raccolta XVI. Folgore da San Gimignano
XXI
Sabato.
E ’l sabato diletto ed allegrezza
in uccellar e volar di falconi,
e percuotere grue, ed alghironi
4iscendere e salire grand’altezza;
ed a l’oche ferir per tal fortezza,
che perdan l’ale, le cosce e’ gropponi;
corsier e palafren mettere a sproni,
8ed isgridar per gloria e per baldezza.
E po’ tornar a casa, e dir al cuoco
— To’ queste cose e acconcia per dimane,
11e pela, taglia, assetta e metti a fuoco;
ed abbie fino vino e bianco pane,
ch’e’ s’apparecchia di far festa e giuoco;
14fa’ che le tue cucine non sian vane! —