I' so' non fermo in su questa oppenione

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Cecco Angiolieri

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti I' so' non fermo in su questa oppenione Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Udite udite, dico a voi, signori Un Corzo di Corzan m'ha sí trafitto
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
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CXXI

Non può noti amare l’ingrato, ma cesserá di servirlo.

I’ so’ non fermo in su questa oppenione,
di non amar, a le sante guagnèle,
uomo, che sia inver’di me crudele,
4non abbicndo egli alcuna cagione;
ma questo dico, sanza riprensione,
di non servirti, né sarò fedele,
poi che di dolce mi vói render fèle:
8fáilti tu, ma non ne hai ragione.
Da ell’i’conosco la tua sconoscenza,
che tu ricredente contra me fai,
11vogli’ arrestare di te mai servire.
Per la qual cosa i’ crederei ’nsanire,
se tu non n’avessi gran penitenza,
14con essa avendo grandissimi guai.